Corso per diventare “TECNICO DELLA MEDIAZIONE INTERCULTURALE”

Percorso formativo a pagamento progettato in collaborazione con Arci e Passaporto Italia. Frequenza venerdì e sabato.
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Diventa un mediatore interculturale qualificato e iscritto all’Albo Arci

ISCRIZIONI ENTRO IL 14 GIUGNO 2019!

CHI È IL TECNICO DELLA MEDIAZIONE INTERCULTURALE

Il mediatore interculturale è un operatore sociale che facilita la comunicazione tra individuo, famiglia e comunità nell’ambito delle azioni volte a promuovere e facilitare l’integrazione sociale, sanitaria e culturale dei cittadini immigrati.

Svolge attività di mediazione e di informazione tra i cittadini immigrati e la società di accoglienza favorendo la rimozione delle barriere culturali e linguistiche, la valorizzazione della cultura di appartenenza, promuovendo la cultura dell’accoglienza, l’integrazione socio economica e la fruizione dei diritti e l’osservanza dei doveri di cittadinanza.

Il mediatore interculturale facilita l’espressione dei bisogni dell’utente da un lato e delle caratteristiche, risorse e vincoli del sistema dell’offerta dall’altro, propone le prestazioni, collabora con gli Enti/gli operatori dei servizi pubblici e privati affiancandoli nello svolgimento delle loro attività e partecipando alla programmazione, progettazione, realizzazione e valutazione degli interventi. Ha una adeguata conoscenza della lingua italiana, una buona conoscenza della lingua madre o della lingua veicolare scelta ai fini della mediazione e dei codici culturali sottesi del gruppo di immigrati di riferimento del contesto in cui l’attività si svolge. È dotato di adeguate capacità comunicative, di relazione e di gestione dei conflitti.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Il mediatore interculturale presta la propria opera presso istituzioni e organismi, sia pubblici che privati, collaborando con gli operatori dei medesimi e affiancandoli nello svolgimento delle loro attività, nelle situazioni in cui l’incontro tra culture o tradizioni differenti ne rende difficile la realizzazione/pianificazione/fruizione.

A titolo esemplificativo: ufficio stranieri, anagrafe, uffici di relazione con il pubblico, centri e servizi per l’impiego, uffici speciali per l’immigrazione, commissariati di polizia, tribunali, carceri, centri di accoglienza, istituzioni formative, servizi sanitari, socio-sanitari, sociali, socio-assistenziali, cooperative e associazioni che promuovo progetti di integrazione socio-culturale, sportelli per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati.

I moduli didattici approfondiscono pertanto specifiche aree di conoscenza con l’obiettivo di preparare gli allievi attraverso l’acquisizione di conoscenze e strumenti operativi utili all’integrazione del migrante.

DESTINATARI

Il corso è a numero chiuso (max 18 allievi) e richiede il possesso di un titolo di istruzione secondaria di secondo grado (riconosciuto in Italia) e l’età minima di 21 anni.

Costituiscono requisiti preferenziali per l’iscrizione al corso:

  • Precedenti esperienze nel campo dell’immigrazione e accoglienza.
  • Conoscenza certificata (livello B2) di una lingua veicolare (inglese, francese, arabo).

DURATA, SEDE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO

Il corso – riconosciuto dalla Regione Puglia con D.D. 596 del 2018 – prevede 260 ore di aula, 300 ore di stage, 40 ore di project work, per un totale di 600 ore di formazione.

L’attività di project work consisterà in un lavoro di analisi individuale o di gruppo su dei casi reali al termine dell’attività di stage al fine di poter strutturare il proprio percorso di mediatore. La finalità del project work è di approfondire le capacità di lettura e analisi delle differenti modalità di approccio rispetto alla definizione dei percorsi più adeguati all’integrazione del migrante.

Le attività d’aula saranno svolte presso UNISCO, mentre quelle di stage potranno realizzarsi su territorio regionale, nazionale o comunitario (considerando i desiderata dei corsisti).

Il percorso partirà venerdì 28 giugno 2019, con interruzione per tutto il mese agosto; la fase d’aula sarà strutturata in due incontri settimanali (venerdì e sabato) rispettivamente di 4 e 8 ore, dalle ore 15 alle ore 19 e dalle 9 alle 18.

Lo stage di 300 ore, invece, si svolgerà tutti i giorni.

Il corso terminerà con l’esame per il conseguimento della qualifica di Tecnico della Mediazione Interculturale.

DURATA IN ORE: 600

FREQUENZA WEEKEND

STAGE GARANTITO

QUALIFICA PROFESSIONALE

Corso per diventare “TECNICO DELLA MEDIAZIONE INTERCULTURALE”

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